I cambiamenti li fanno le persone, non gli strumenti..
Spesso si confonde la competenza nell’uso di uno strumento con l’abilità di usarlo per fare altro.
Esempio: se ti insegno a tenere in mano una penna e a scrivere con una bella calligrafia, non vuol dire che diventerai uno scrittore famoso.
Idem l’uso della LIM, dei software digitali, di Scratch, ora anche i bots Telegram (leggi Divina Commedia).
Il cambio di passo nella didattica della Scuola nel 2016 dopo Cristo, in Italia, è legato al cambio di paradigma degli insegnanti.
Dovrebbero passare dall’ottica difensiva (che poi da quale attacco non ho ancora capito) all’ottica dell’aggiornamento: imparare ad usare strumenti nuovi, con l’esperienza e la qualità della scuola italiana posso fare una grande differenza. La #buonascuola già esiste ma deve diventare #ottima. Ed inoltre i mezzi di comunicazione, partecipazione usati dai ragazzi oggi, non possono vivere di una vita parallela. Non esiste il digitale e l’analogico. Questo è il grande errore della società moderna.
Altro esempio? immaginate una classe con alunni, docente e poi i libri e quaderni in un’altra stanza laboratoriale. Sarebbe assurdo no?
E allora perchè ci sono le aule multimediali con i PC separate dalla classe “ordinaria” ? Semplice. Perchè non tutte le insegnanti sono Paola Lisimbertio Mimmo Aprile o Beatrice Vinjau o Rossella Palmizio ect..
Ma ci arriveremo, senza strappi e senza demonizzazioni.
Ma dobbiamo lavorare non sul classico approccio: mancano le risorse, mancano i PC, che ne sai della rete wifi ect.. ma sulle persone! far studiare i ragazzi a casa, in ottica flipped su un argomento specifico, bypassa ogni alibi. Poi in classe c’è la restituzione delle ricerche e l’insegnante coordina cosa è emerso dal pensiero (che diventa critico) degli alunni. Cosi si formano gli uomini e donne del futuro. Ma dobbiamo tutti lavorare sulla formazione dei docenti. e ancor di più sui loro alibi.
La didattica cambierà quando cambieranno le persone. Non quando tutti avranno la penna.
Vi ricordate la nascita della stampa moderna? …
“Metal movable type” di Willi Heidelbach. Con licenza CC BY 2.5 tramite Wikimedia Commons.