Come creare una mappa con i Terremoti registrati da INGV

Schermata 2015-12-04 alle 19.58.16

Pochi passaggi per visualizzare su piattaforma Umap.openstreetmap.org la mappa dei Terremoti registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Da qualche mese la licenza d’uso di questi dati è la CC-BY cioè possiamo riutilizzare tali informazione con l’unico obbligo di citare la fonte.

L’INGV ha sviluppato un webservice interrogabile. Noi oggi chiederemo tutti gli eventi registrati dal 1° settembre 2015 ma è solo un esempio.

La stringa da usare è http://webservices.rm.ingv.it/fdsnws/event/1/query?starttime=2015-09-01T00:00:00&format=text

  1. starttime=2015-09-01T00:00:00 cioè eventi che partono dalla mezzanotte del 01.09.2015 (dicitura anglosassone invertita) con riferimento a UTC
  2. formato di risposta dei dati  è un testo con i valori separati da | (linea verticale).

Se inseriamo tale url nel browser avremo:

Schermata 2015-12-04 alle 19.57.46

 

i campi quindi sono riconoscibili già a video: ci sono le coordinate, l’id univoco, la località, la Magnitudo ect.

Apriamo umap e creiamo una nuova mappa dandole un nome. Clicchiamo a sinistra sul layer e poi sulla matita.

A destra si apre il solito pannello di personalizzazione :

Schermata 2015-12-04 alle 20.01.05

Essendo tanti i dati risultanti, io ho messo Raggruppata nel Tipo di layer.

Clicchiamo Dati remoti e incolliamo l’url che abbiamo visto sopra, spuntando Dinamico, Richiesta Proxy e selezionando CSV nel formato:

Schermata 2015-12-04 alle 20.02.23

 

Se vogliamo possiamo anche selezionare Proprietà avanzate e cambiare colore e simbolo del pin.

Clicchiamo Popup option e selezioniamo Tabella.

Schermata 2015-12-04 alle 20.04.13

Ricordiamo di citare la licenza d’uso nella sezione “ingranaggio” sempre a destra:

Schermata 2015-12-04 alle 20.07.56

(ho usato la dicitura [[link|testo]] )

Se salviamo e poi disabilita modifiche, dovrebbe già funzionare 🙂

Eccovi il link per la mappa completa: http://u.osmfr.org/m/26663/

Schermata 2015-12-04 alle 20.06.16

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *