Nasce il portale @openbasilicata ..ma con che finalità?
Ciao a tutti.
Insieme ad un gruppo di amici, dopo aver discusso nel gruppo FB ex Monithon Potenza, si è costituito il team di “lavoro” openBasilicata.
Dopo l’adrenalina del raduno annuale Spaghetti opendata #Sod15 abbiamo deciso di inserire in una repository qualche dato derivato.
La Regione Basilicata ha un suo portale opendata a cui ci ispiriamo per fare esperimenti di riuso ma ci colleghiamo anche ad altri siti pubblici dove possiamo incrociare dati.
Ad esempio il sistema di monitoraggio dell’Aria da parte dell’Arpab.
Ricordo che : Lic. CC-BY open by default secondo art. 9 del Decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221.
“« A partire dal 18 marzo 2013, scadenza dei novanta giorni previsti dalla Legge, dati e documenti pubblicati online dalle amministrazioni titolari – senza una esplicita licenza d’uso che ne definisca le possibilità e i limiti di riutilizzo – sono da intendersi come dati aperti »”
Il sito openBasilicata è gestito da volontari, non è politico, e non fa nulla se non diffondere l’importanza dei dati aperti usande infografiche, mappe, sistemi nativi ect
Ad esempio ad oggi la Regione Basilicata gestisce i mandati di pagamento ma il portale dati.regione.basilicata.it è ormai fermo a 6 mesi fa e non da cenno di aggiornamento se non in pratica per i dataset automatici. Manca un piano di rilascio 2015, mancano i dataset ambientali, molti dati geografici (Carta Tecnica?), mancano completamente i dataset sul lavoro, sanità ect. Speriamo non siano soldi pubblici sprecati nel solito approccio italiano e dove i dirigenti di turno fanno ostruzionismo vestito da finta collaborazione. (si ricorda che il portale è stato fortemente voluto dal Presidente Pittella e presentato dal sottoscritto insieme alla Task Force per l’Agenda Digitale alla presenza dell’Agid e di Riccardo Luna)
Abbiamo iniziato con Alice Giorgio ad inserire datasets su come vengono spesi i proventi del Petrolio nei vari Comuni di Anzi, Abriola e Viggiano. Poi con Anthony Rimoli abbiamo sviluppato un sistema di scraping (cioè di interfacciamento automatico sul sito Arpab dove viene esposta una tabella HTML con i valori) per avere un dataset CSV automatico. Per fare cosa? semplice! con un formato open (CSV appunto) e pochi click si possono creare infografiche come questa:
oppure Mappe interattive come questa:
Tutto questo è gestito da Giorgio Rutigliano che ringraziamo di cuore.
Insomma siamo solo all’inizio. Se avete voglia e suggerimenti non esitate a contattarci.